Probabilmente era stato un po' maleducato a risponderle così, ma in fondo non sapeva cosa fare, cosa dire nè cosa pensare. Gli si era presentata lì di fronte, di punto in bianco e chiamandolo per nome. Lì per lì si era impaurito e stupito, ma non appena aveva pronunciato le parole "angelo bianco" aveva iniziato a capire qualcosa, e tutto iniziava ad avere più senso. Non pensava di avere bisogno di un angelo bianco, in fondo erano una vera scocciatura, le sarebbe stata sempre dietro, avrebbe giudicato i suoi movimenti e lo avrebbe giudicato in qualunque cosa. Sperava solo che lei non si sarebbe comportata così, non ce la poteva fare.
Si vabbè so chi è un angelo bianco.. rispose accennando un sorriso. Stava iniziando a sciogliersi un pò, era il caso che lo facesse dato che avrebbe dovuto passare con lei parecchio tempo probabilmente.
Quindi da oggi sono sotto la tua ala? le chiese interrogativo, con un sorriso e con espressione leggermente perplessa. Da una parte avere qualcuno che lo protegesse faceva comodo, alla fine essere uno stregone aveva i suoi lati negativi. Primo tra tutti era il fatto di combattere contro il male, ed era una cosa parecchio pericolosa, sicuramente. Sorrise poi alle sue parole.
Potrei definirti anche io così..dipende da come ti comporterai con me gli disse scherzando. Si era sentito di darle subito confidenza, era molto meglio e poi anche lei se l'era presa con lui, per cui, perchè non farlo?
E' inutile che io mi presenti.. sai chi sono le rispose, alludendo al fatto che pochi secondi prima l'aveva chiamato per nome e cognome.