 | Jënnifër. |
| | ۞ Nome e cognome: Samantha, anche se tutti quanti la chiamavano 'Sam'.
Il suo nome aveva un significato che la rispecchiava molto. Derivava inizialmente dall'ebraico che poi s'è tramutata in origine nordamericana. Significa 'colei che ascolta', anche se in altre scritture significa 'fanciulla sacra'.
Il primo significato era proprio una parte fondamentale del suo carattere, ascoltare, amava tenere compagnia alle persone mentre queste si sfogavano raccontando i più svariati e futili fatti della vita quotidiana.
Waterson era il suo cognome, non notate nulla? E' formato da due parole 'water' e 'Son'. Lette separatamente sono acqua e figlio (in questo caso figlia), letto con un minimo di logica sarebbe 'figlia dell'acqua'. E guarda un pò? Il suo potere era proprio l'acqua.
۞ Identità : Strega 'buona'. Ce la vedete un bel faccino come lei a lanciare maledizioni? Nah.
Dominava uno degli elementi, l'acqua, il suo potere era 'l'idrocinesi'. Poteva creare sfere simili a quelle d'energia e scagliate contro il nemico lo imprigionavano rendendolo una facile preda data l'assenza di ossigeno. Si prestava ogni giorno a fare pratica così da sviluppare anche la capacità di creare temporali e tempeste acquatiche.
۞ Età, data e luogo di nascita : Nata l'otto Dicembre Millenovecentonovantadue nella capitale Bulgara, Sofia, dov'era cresciuta fino a sette anni trasferendosi poi in America.
۞ Professione : Non che avesse un lavoro dei migliori come modella o qualcos'altro. Era miracolosamente riuscita a trovare lavoro come barista in un Night Club frequentato da avvocati e ricconi vari che venivano a vedere quelle povere ragazze fare la lap dance. Era uno strazio vederle ballare contro voglia oppure essere toccate da vecchi sbavosi.
۞ Aspetto fisico : Quando le sue labbra si schiudevano in un sorriso, era radiosa.
La dentatura perfetta, la voce dolce, viso ovale, zigomi rosei, il nasino a patata e una bocca larga per contenere un sorriso altrettanto grande, che, ornavano due occhi vispi e furbi, coloriti, di un color nocciala bellissimo. Sembrava di osservare della nutella.
Era alta, più di qualche altra ragazza, un metro e sessantadue esatto. Le forme erano abbondanti dove dovuto con un seno proporzionato al resto del corpo, le giunture minute e le gambe esili e affusolate.
Pesava poco più di ciunquanta chilogrammi e vantava di una forma fisica invidibiale, anche lei da dodicenne aveva avuto problemi di peso, ma poi s'era stabilizzata alla cinquantina di chili.
۞ Carattere : Aveva come una doppia personalità. Era un personaggio molto tranquillo e freddo, in alcune situazione capace di innervosire molto le persone che si trovava di fronte con questa sua calma. Ma dopo tutto era solare, solare nel vero senso della parola. Amava ridere e scherzare, la compagnia e le persone in generale.
Molto naturale e orgogliosa, con un senso dell'umorismo molto spiccato. Che le serviva attirare apposta l'attenzione quando il suo umorismo faceva già da calamita?
Era molto disponibile a fare nuove conoscenze di qualsiasi tipo, e da quando aveva scoperto d'essere stata addottata si era anche protesa verso l'aiuto nelle scuole per ragazzi disabili e senza genitori.
Aveva il pianto molto difficile, e quando lo faceva non era di certo per un film come il 'Titanic'. Piangeva quando ripensava ai suoi genitori mai incontrati, oppure quando non ce la faceva più ad assorbire il mondo così, freddo e rude com'era.
۞ Ama e odia : Amava le cose dolci, si oltre ai dolci inteso come cibo, ma anche la dolcezza degli anziani.
Molti di essi, tornavano bambini, i loro pensieri erano paragonabili a quello di un bimbo delle scuole materne. E quindi tornavano puri di cuore anche se erano stati cattivi nella vita. Era strano dato che dalla società, gli anziani erano sottovalutati.
Beh, comunque, amava le cose positive, il sole, il cielo, il colore blu, i sorrisi e gli occhi.
Una sua passione che aveva nelle vene, dato il suo potere, era l'acqua, e quando le persone la sprecavano andava su tutte le furie.
Odiava le persone avide, cattive, feroci, assassine. Dopo tutto era una strega buona. Altre cose futili che odiava erano i piedi delle persone, quasi tutte le verdure e il pomodoro liquido.
۞ Relazioni : Non aveva relazioni che andavano oltre l'amicizia.
Aveva avuto relazioni, la maggior parte serie, ma erano tutte finite per colpa della sua natura soprannaturale. Diciamo che stava ancora aspettando il principe azzurro anche se momentaneamente stava bene sola, ma chissà, tutto è lecito.
Per quanto riguarda la famiglia questo è un mistero. Era stata addottata, quando ebbe diciotto anni partì per la Bulgaria in cerca di risposte ma trovò solo porte chiuse in faccia e ancora più domande in testa. I genitori addottivi erano anziani, l'addottarono che avevano quarant'anni ciascuno, ora portavano sulle spalle sessant'anni d vita e storia.
۞ Storia : Come tutti, anche lei aveva una storia da raccontare.
Nasce in Bulgaria, nella capitale, Sofia. Ricorda ancora quando portava nel bosco la sua capretta con il padre, anche all'epoca, quando aveva sette anni, credeva fosse quello naturale.
Esso trovò lavoro indovinate dove? Nel nuovo continenete, nel paese del sogni, dove tutto è possibile. E fu lì che si trasferì, in America. Dire che ne fosse entusiasta era poco, preparò le valigie un mese prima.
Appena sbarcò lì sentì qualcosa nelle vene, come un brivido,qualcosa di anormale, sconosciuto, la stava assalendo. E fu lì, al suo ottavo compleanno che scoprì i suoi poteri.
Nè ebbe paura, quando arrabbiata con un suo compagno di scuola formò una piccola bolla che l'imprigionò, ebbe paura di essere diversa, troppo diversa e di non venire accettata.
Fu un trauma passare i successivi sette anni.
Leila e Leonardo, i due genitori che credeva realmente suoi, le rivelarono di averla addottata quando aveva più o meno due mesi, ne resto schocckata.
I rapporti con i due si chiusero per un paio d'anni, in cui cerco informazioni sulla sua vera natura e sui suoi veri genitori. Scoprì che il suo potere era l'idrocinesi, ovvero la capacità di manipolare l'acqua, ma non per doppi fini personali.
Rimessa in sesto, e tornata solare sistemò le cose con i suoi 'genitori'.
Sbarca poi a San Francisco, comprando casa con dei soldi donati da Leila e Leonardo, lavorando come barista per mantenersi. Dopo tutto era sola e non le serviva molto per vivere.
Diventa famosa nel locale per la sua bellezza, infatti molte persone le lasciavano mancie extra, e questo la 'arricchiva' ancora di più, questi soldi li donava ai due genitori addottivi ormai anziani.
۞ Abilità o poteri : Idrocinesi.
۞ Volto utilizzato : Nina Sobrev
۞ Parola d'ordine :The charmed ones are back
۞ La droga è la speranza di chi non ne ha più. ۞ | | | |
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